Report on the education conducted in the Learn2be project – IT

ZAPOSLENA, ZAGREB

Il programma educativo del capofila Zaposlena d.o.o. è stato realizzato a Zagabria dal 24 maggio al 20 giugno 2023.

Ventisette donne hanno preso parte alla formazione secondo un modello didattico ibrido. Alcune donne hanno preso parte di persona alle lezioni, ma la maggior parte ha seguito le lezioni online. Ciò a causa del fatto che abbastanza partecipanti vivevano al di fuori di Zagabria, il che è fantastico in quanto coinvolge donne fuori dalla città, ma d’altra parte le stesse non erano in grado di partecipare alle lezioni in presenza. La maggior parte delle partecipanti ci ha contattato attraverso i social network, tramite la pagina FB di Zaposlena e il programma Learn2be. Alcune sono provenienti da zone rurali, alcune sono disoccupate, alcune sono imprenditrici e altre lavorano in aziende. 25 donne hanno seguito regolarmente le lezioni, ma abbiamo inviato le registrazioni delle lezioni alle altre che non potevano partecipare durante l’orario delle lezioni, offrendo così a più donne la possibilità di ascoltare le lezioni con ottimi insegnamenti. Le lezioni si sono tenute in 12 sessioni, per 12 giorni, per un totale di 4 ore di didattica giornaliera. Queste 12 sessioni non si sono svolte consecutivamente perché in quel periodo dell’anno ci sono alcune festività nazionali e durante quel periodo le persone spesso combinano i giorni non lavorativi con i weekend, quindi ci siamo assicurati che le lezioni fossero nei giorni in cui di solito le persone non combinano le festività con i giorni lavorativi. Le lezioni sono state tenute dai seguenti relatori: Andrea Čović Vidović, direttore della Commissione Europea in Croazia, Jasna Golubić, giudice del Tribunale Commerciale di Zagabria, Nataša Novaković, consulente per ESG nell’Associazione Croata dei Datori di Lavoro, Selma Čmelik, imprenditrice, esperta in reti digitali, Anamarija Tkalčec, coordinatrice dell’associazione CESI, Nives Opačić, professoressa di lingua croata, Lucia Ana Tomić, direttrice delle risorse umane presso Wiener Insurance, Ines Šuvak Mora, direttore delle risorse umane presso Erste Bank, Snježana Bahtijari, esperta di informatica, Katarina Pavlović, direttrice del Dipartimento Fiscale presso Delloite Croazia, Ana Žele, psicologa, Andreja Dorušak, direttore delle risorse umane presso Belupo, Dunja Bonacci Skenderović, imprenditrice, esperta di molestie sessuali, Ana Gruden, caporedattore della rivista Zaposlena e responsabile del progetto Woman of the Year e mentoring tra le donne.

Le partecipanti erano molto interessati a tutti i temi trattati, hanno posto domande e partecipato alle conversazioni con i relatori. Hanno compilato i questionari dopo ogni 16 ore di lezioni e il  questionario finale in cui hanno risposto a domande direttamente correlate alle lezioni. I partecipanti hanno imparato molto su un argomento completamente sotto-rappresentato in qualsiasi programma educativo in Croazia: l’empowerment delle donne nel mercato del lavoro. Quindi, tutti questi argomenti in un unico contesto sono stati molto interessanti per loro. Inoltre, hanno avuto l’opportunità di incontrare relatori esperti e riconosciuti nel loro lavoro, quindi sono entrati in contatto con tutte queste figure professionali femminili. Le partecipanti potevano contattare gli esperti nel caso avessero bisogno di porre domande o consigli.

I partecipanti hanno appreso molto sulla strategia dell’UE per quanto riguarda la parità di genere e sulle leggi croate in materia di discriminazione nel mercato del lavoro, sulle differenze salariali e su come esse si determinano, così come sulle differenze in materia di pensioni. Durante il percorso, hanno imparato cosa significa il termine “lavoro non retribuito per le donne”. Il giudice che ha tenuto una delle lezioni ha fornito diversi esempi di casi reali che sono finiti in tribunale e su come tali casi possono essere segnalati. L’esperto di molestie sessuali ha spiegato ai partecipanti come riconoscere le molestie e in che modo segnalarle. Un esperto di social network ha spiegato tutto sulla digitalizzazione e su come utilizzare al meglio il social network più importante per quanto riguarda gli affari, ovvero Linkedin. Hanno anche imparato come rispondere alle domande durante un colloquio di lavoro e quali domande non dovrebbero essere poste, così come tutto riguardo alle candidature online. Gli ospiti delle grandi aziende che attuano politiche di parità di genere hanno parlato di come appare l’attuazione di tali politiche nelle loro aziende. I partecipanti hanno anche ricevuto una panoramica sullo stato del parlamento nell’UE, ma anche in Croazia. Hanno appreso in materia di stereotipi di genere e su come riconoscerli nei media, ma anche sul mercato del lavoro. Inoltre, è stata chiarita la questione delle differenze di genere e sesso, che non era chiara a molti partecipanti fino a quel momento. E’ stato discusso di quali sono i vantaggi nell’assumere donne nell’industria STEM e di come l’imprenditorialità sia diventata un campo su cui attuare la parità di genere. Anche la transizione digitale e l’uso di strumenti digitali sono stati affrontati. Si è parlato dell’equilibrio tra vita privata e lavorativa, in parte attraverso la direttiva dell’UE sulla armonizzazione della vita privata e lavorativa.

Oltre a quanto sopra, le donne hanno imparato molte altre cose utili relative alla loro posizione nel mercato del lavoro. Attraverso i questionari compilati dai partecipanti, abbiamo ricevuto un feedback di alta qualità e anche il fatto che hanno imparato molto attraverso le lezioni su argomenti con cui non avevano famigliarizzato fino ad ora. Abbiamo anche ottenuto informazioni su quali lezioni fossero più interessanti per loro.

EUROKOM, GERACE

La formazione si è svolta a Gioiosa Jonica dal 5 luglio al 22 luglio 2023. Le attività di formazione erano state pianificate per giugno, ma il coinvolgimento come docenti di esperti esterni ha richiesto di cambiare il calendario delle lezioni. Gli esperti esterni hanno comunicato a Eurokom la loro disponibilità a luglio, non prima di questo periodo. Le lezioni di formazione sono state tenute da esperti nei seguenti argomenti: parità di genere, politiche europee per la parità di genere, transizione digitale e nuove competenze, mercato del lavoro e regole per la parità di genere, i social network come strumenti per il lavoro, internet e opportunità digitali per contrastare le disuguaglianze di genere. Gli esperti che hanno tenuto la formazione sono stati: Antonietta Dominella, esperta in politiche sociali e mercato del lavoro non profit; Marisa Larosa, esperta in comunicazione tramite i social network; Nicolò Palermo, esperto in internet e uso dei social network; Tonia Stumpo, avvocato esperta in parità di genere; Alessandra Tuzza, esperta in politiche sociali e parità di genere; Raffaella Rinaldis, esperta in parità di genere nel campo della comunicazione; Loredana Panetta, esperta in economia e politiche europee.

Il percorso formativo aveva l’obiettivo di potenziare le competenze legate alla parità di genere nel mercato del lavoro. L’intenzione era di sviluppare quelle conoscenze ed abilità che avrebbero permesso ai partecipanti, in particolare alle donne, di essere più competitive e preparate alle sfide del mercato del lavoro nel campo della parità di genere. La formazione è stata organizzata a luglio, e non a giugno come pianificato nel progetto, perché l’associazione ha avuto difficoltà a trovare esperti in parità di genere disponibili per insegnare durante il mese di giugno. La formazione è stata organizzata dall’Associazione Eurokom con la partecipazione di esperti esterni; le lezioni si sono svolte sia in presenza che sulla piattaforma online Zoom. Durante le lezioni, alcuni partecipanti erano presenti fisicamente nella sala dove si teneva la formazione, mentre altre partecipavano online. Il docente ha tenuto la lezione di persona, ma contemporaneamente si è collegato con i partecipanti online. Ventidue donne hanno partecipato al percorso formativo (online e in presenza), la maggior parte delle quali era proveniente dalle aree rurali come Gerace, Gioiosa Ionica e Mammola, mentre un’altra parte di partecipanti proveniva dalle zone costiere di Siderno e Roccella. La maggioranza delle partecipanti era disoccupata, impiegata a tempo parziale o in condizioni lavorative precarie.

Le partecipanti hanno trovato la formazione interessante perché hanno avuto l’opportunità di approfondire la questione della disparità di genere, le politiche europee sulla parità di genere e le opportunità digitali per il lavoro. Le partecipanti hanno affermato che la formazione è stata una grande opportunità per incontrare esperti del mercato del lavoro e per comprendere l’uso degli strumenti digitali per il lavoro; alcune di loro non sapevano prima quanto fossero importanti gli strumenti digitali per il lavoro o lo studio. Hanno evidenziato che la formazione è stata un’ottima occasione per incontrare altre donne e conoscere nuove dinamiche del mercato del lavoro.

La formazione ha fornito loro le conoscenze necessarie nel caso volessero avviare un nuovo business nel campo della comunicazione attraverso l’uso dei social network e degli strumenti digitali (piattaforme online). Le partecipanti hanno imparato di più sulla parità di genere nelle regole europee e italiane del mercato del lavoro, avendo l’opportunità di conoscere le leggi italiane ed europee riguardanti il rispetto della parità di genere sul mercato del lavoro.

La formazione si è conclusa il 22 luglio con la partecipazione in presenza di tutte le partecipanti donne e degli insegnanti/esperti. Dopo l’ultima lezione, Eurokom ha organizzato un cocktail con brevi attività di networking tra esperti e partecipanti per scambiare idee e opinioni su come contrastare le disuguaglianze di genere.

Foto: John Schnobrich / Unsplash